Vogliamo spiegarvi con parole semplici quello che siamo, in cosa crediamo e l’esperienza che il Rifugio vi offre
Iniziamo raccontando un po' il nostro territorio, che è anche la parola chiave della nostra cucina.
Ci troviamo a Prata, una frazione di Suvereto, borgo medievale annoverato tra più belli d’Italia e polo enogastronomico in crescita. Siamo sulle colline che affacciano sul mar Tirreno e sulla Val di Cornia, terra di oliveti e di vigneti, che ospita piccole realtà imprenditoriali tutte da scoprire. Un territorio interessante da esplorare: fresco di apertura è il Cammino Etrusco che parte da Volterra e approda a Piombino, passando anche da Prata (e quindi dal Rifugio), menzionato nel diario di bordo di alcuni camminatori che trovate cliccando qui. Viste le esigenze dei trekker affamati, prepariamo panini take away, da prenotare in anticipo.
L'ambiente, informale e con un tocco elegantemente country, è accogliente e gode di uno spazio esterno per le belle giornate di sole e di uno interno con camino, per il freddo d’inverno.
La stagionalità e il territorio caratterizzano la nostra offerta: i protagonisti dei nostri piatti variano come il nostro menù, che, fedele alla tradizione, strizza anche l'occhio a tecniche di cucina contemporanea e a rivisitazioni di piatti etnici con prodotti locali.
Aspetto distintivo è la produzione di pasta fresca, tortelli con diversi ripieni, dessert al cucchiaio e prodotti da forno, come pane e focacce preparati con lievito madre. Cerchiamo sempre di introdurre novità e cambiamenti non solo seguendo la stagionalità, ma anche da una stagione all’altra.
Creiamo eventi e rassegne come “Di Giovedì”: serata di degustazione di vini e piatti con prodotti del territorio, che anche quest’anno inizierà a maggio. Vi aspettiamo con piacere qui da noi Al Rifugio e sarò lieto di raccontarvi, attraverso i nostri piatti, qualcosa in più su di noi.
Ho imparato a fare pasta e dolci da mia mamma Gianna, che mi ha aiutato e che costituisce un importante riferimento per consigli su ricette e preparazioni.
Del servizio si occupa Anna, cresciuta a Prata, che saprà mettervi a vostro agio e rispondere alle vostre esigenze, con entusiasmo e cortesia.Mi supporta nell’amministrazione Lisa, la mia compagna, risoluta nel tentativo di trasformare un cuoco-ristoratore in un vero imprenditore.
E infine ci sono io, chi scrive, Antonio, il cuoco del Rifugio. Quando possibile esco dalla cucina recandomi ai tavoli per avere un riscontro diretto dai nostri avventori con cui intrattengo interessanti conversazioni, carpendo spesso anche insegnamenti culinari.
Nella mia carriera ho ricoperto quasi tutti i ruoli possibili di un ristorante, dalla sala alla cucina, muovendo i primi passi nella ristorazione quando i tempi non richiedevano tutte le competenze che oggi, invece, sono obbligatorie per affrontare al meglio l'esperienza della ristorazione.
Partito dal Piemonte, la mia regione d’origine, per alcuni anni ho maturato esperienza nel campo in Spagna, Gran Bretagna, India e Svizzera. Sono giunto in Toscana ormai otto anni fa.
Ho lavorato per alcuni ristoranti sulla costa e finalmente, sei anni fa, ho deciso di aprire la mia attività.
Ho imparato a fare pasta e dolci da mia mamma Gianna, che mi ha aiutato e che costituisce un importante riferimento per consigli su ricette e preparazioni.
Del servizio si occupa Anna, cresciuta a Prata, che saprà mettervi a vostro agio e rispondere alle vostre esigenze, con entusiasmo e cortesia.
Mi supporta nell’amministrazione Lisa, la mia compagna, risoluta nel tentativo di trasformare un cuoco-ristoratore in un vero imprenditore.
E infine ci sono io, chi scrive, Antonio, il cuoco del Rifugio. Quando possibile esco dalla cucina recandomi ai tavoli per avere un riscontro diretto dai nostri avventori con cui intrattengo interessanti conversazioni, carpendo spesso anche insegnamenti culinari. Nella mia carriera ho ricoperto quasi tutti i ruoli possibili di un ristorante, dalla sala alla cucina, muovendo i primi passi nella ristorazione quando i tempi non richiedevano tutte le competenze che oggi, invece, sono obbligatorie per affrontare al meglio l'esperienza della ristorazione.
Partito dal Piemonte, la mia regione d’origine, per alcuni anni ho maturato esperienza nel campo in Spagna, Gran Bretagna, India e Svizzera. Sono giunto in Toscana ormai otto anni fa.
Ho lavorato per alcuni ristoranti sulla costa e finalmente, sei anni fa, ho deciso di aprire la mia attività.
Ogni anno il ristorante è cresciuto, è sopravvissuto ad un periodo complesso per tutti, ed è gratificante vedere recensioni positive e facce conosciute di clienti affezionati.
Spero di avervi trasmesso quello che per noi è fare ristorazione: amore, passione, fantasia, competenza e grande responsabilità.